Italia – Milano
Niko Koronis è nato nel 1973 a Salonicco, in Grecia che ha lasciato per esplorare e studiare il mondo dell’architettura alla Welsh School of Architecture di Cardiff. Dopo l’architettura, ha abbracciato il design alla Domus Academy in Italia, a Milano, dove ha insegnato per un anno. È andato di nuovo nel Regno Unito per il dottorato presso l’Architectural Association. Una carriera alla quale si aggiunge una fellowship presso la venerabile Central Saint Martins e un posto di ricerca presso la Alvar Aalto Foundation di Helsinki. Una vita di teorico, ricercatore, ma anche progettista, che non smette di evocare l’architettura attraverso il suo lavoro.
Oggi Niko Koronis vive nel capoluogo lombardo e si è infatti specializzato nella progettazione di mobili minimalisti, ma molto espressivi, e con un’identità molto singolare. Dando il posto d’onore alle sagome geometriche, il nostro artista privilegia processi di produzione lunghi e delicati. L’obiettivo? Dare vita a “piccole entità architettoniche”. Tra i più notevoli, CCH. Un tavolino molto teatrale, composto da due semicilindri sovrapposti l’uno sull’altro, realizzato in un elegantissimo marmo nero del Belgio. Tra gli altri splendidi tavolini del suo repertorio, il pezzo SCA, che arriva a disegnare due movimenti di scale, composti da una quarantina di lastre di alluminio. Quanto alla sorprendente SFL, sempre in marmo, disegnata in un unico blocco, evoca un foglio di carta scheggiato. Infine, molto scenografico, TSL, suggerisce un blocco minerale dagli spigoli asciutti e dritti, uscito direttamente da una matrice organica che ricorda il legno.
Oltre a queste creazioni dai toni scuri, il designer greco ha esplorato anche il mondo del colore, non attraverso il marmo, ma attraverso la resina. La prova con il side table, GST, di un vibrante verde acqua, ma anche con la panca GBC, sorprendente con il suo rosso satinato.
Pezzi dalla forza creativa che sconvolge i codici del design e dell’architettura. Semplicemente affascinante.