Cina – Shanghai
Uma Wang è una designer cinese che ha fatto subito parlare di sé grazie alle sue creazioni estetiche, minimaliste e atemporali. Acclamata fin dall’inizio dalla critica, Uma Wang, il cui vero nome è Wang Zhi, ha studiato alla China Textile University, prima di passare qualche anno alla Central Saint Martins di Londra.
Nel 2009, la designer lancia il proprio marchio con il nome di Uma Wang e propone collezioni che sono state presentate a Shanghai, Londra e Milano. A seguire, sarà acclamata da Vogue Italia che la metterà in primo piano aggiungendo che è un talento da seguire da vicino. Nel corso degli anni, la stilista si è fatta un nome nel settore della moda e la sua etichetta è diventata uno dei principali marchi globali della Cina.
Grazie a un sapiente mix di maglieria e tessuti di qualità, Uma Wang riesce a trovare un equilibrio tra raffinatezza ed estetica senza tempo che dà vita a design forti. Ma apprezza anche dedicare del tempo a una continua ricerca nella trasformazione di materiali e immagini in tessuti preziosi, senza dimenticare il lavoro sulle forme che conduce la stilista in un viaggio senza fine attorno al mondo. È sempre alla ricerca di ispirazione raccolta dalle culture e dalle loro storie.
“La ricerca sui tessuti è molto importante e lavoro solo con tessitori italiani. La produzione delle mie collezioni passa anche per l’Italia, dove tutto è cucito a mano”, spiega Uma Wang.
Attraverso silhouette destrutturate, quasi minimaliste, i capi diventano sensuali con un’eleganza rustica tra toni neutri e bordi grezzi. Ma è soprattutto grazie alla sua conoscenza unica dei tessuti che Uma Wang ha costruito la sua reputazione internazionale.
In un momento in cui le linee della moda si muovono per un’industria più sostenibile, Uma Wang ricorda di essere cresciuta in una famiglia che le ha insegnato l’importanza di preservare il pianeta fin dalla tenera età. Una filosofia zero sprechi che ha adottato anni fa, riutilizzandoli in altre creazioni come i peluche per bambini. Non va dimenticato inoltre di menzionare che il brand propone abbigliamento sostenibile sin dai suoi inizi, pensando a capi che possano essere indossati più di una volta, senza una vera stagionalità, con particolare attenzione alla qualità dei design.
Thomas Durin