Artista multimediale, Josefa Ntjam passa dal video al fotomontaggio e dalla scultura alla performance sonora. Rispondendo a una pratica di assemblaggio, ciascuno dei suoi pezzi sembra declinare le sfaccettature dello stesso universo celeste o acquatico. In Unknow Aquazones scultura e video si incontrano e si arricchiscono di fotomontaggi. Troviamo simboli familiari, tra storia naturale, immaginazione cosmica, miti e riti sub-sahariani. L’afro-futurismo non è lontano e l’artista si ispira ad esso come concetto politico e pratica di ibridazione culturale. Si tratta di creare possibili altrove al di fuori delle nostre realtà, spazi di intersezione e transizione, dove potrebbero emergere nuove storie post-coloniali.

Presente nella mostra “Anticorps”

Palais de Tokyo, Parigi

Rappresentata da Nicoletti Contemporary

https://www.palaisdetokyo.com/fr/evenement/anticorps

Ana Bordenave