Con i progetti Curved Line e Ribbon, lo studio greco GNB Architects propone un incredibile gioco architettonico di linee, allo stesso tempo ondulate, originali e giocose, nel cuore delle Cicladi.
Da dieci anni lo studio GNB Architects esplora le materialità, i paesaggi rurali, l’ambiente urbano, l’architettura vernacolare e contemporanea sul suolo greco. Mentre l’isola di Mykonos è rinomata per la sua selvaggia bellezza naturale, le nuove strutture devono soddisfare elevati standard funzionali ed estetici. Sotto lo sguardo di questo collettivo di designer e architetti, il progetto concettuale Curved Line è il risultato di queste percezioni. La residenza, realizzata in cemento e intonaco bianco grezzo, tipico dell’architettura di Mykonos, è situata su un terreno inclinato con struttura preesistente. Questa costruzione sotterranea si trova dietro un muro ondulato che si affaccia sulla colonia di Ornos e sul Mar Egeo. Con il suo aspetto curvo, questa parete disegna gli spazi abitativi come insenature per una privacy totale, il tutto delimitato da una splendida piscina a sfioro. La luce solare attraversa lo spazio scavato attraverso condotti dalla forma geometrica che emergono dal pavimento di ciottoli, creando un insieme paesaggistico di elementi scultorei.
Fondersi e commuovere
Il progetto Ribbon spinge ancora più lontano la visione nel cuore del selvaggio paesaggio delle Cicladi, combinato con la strana geometria del terreno su cui è adagiata questa villa. L’intera costruzione, anche in fase di concezione, sembra essere interamente basata sullo spazio. La roccia e il vento sono gli unici elementi architettonici. “Questi componenti in costante interazione armonica si dispiegano in modo lineare, vorticando, litigando, baciandosi, sprofondando nella terra per poi riemergere fino a finire nel mare”, spiega poeticamente il team di progettazione di GNB Architects. “Tutta questa coreografia è realizzata senza la minima impronta sul paesaggio naturale, come un nastro che si srotola sulla collina, come un serpente che scende per bere l’acqua del mare”. Questo progetto fa così scomparire i confini tra natura e architettura. La sua struttura snella in pigmento bianco, immaginata in cemento e roccia lavorata, si riferisce al luogo, nudo e crudo. Gli interni sono progettati allo stesso modo, semplici e raffinati. Gli oggetti diventano l’essenziale assoluto, affidandosi alla naturalezza dello spazio.
Grèce – Mykonos
Crédits images Curved Line © Duee Studio
Crédits images Ribbon © Spiros Boukas