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A&A : Design vibrante

Arthur Seigneur e Adam Goodrum portano l’intarsio di paglia in Australia, ridefinendo l’estetica e i modelli di design attraverso la loro collezione monocromatica Mother and Child.

© Andrew Curtis
© Andrew Curtis

Per sette anni, il designer industriale australiano Adam Goodrum e lo specialista francese dell’intarsio di paglia Arthur Seigneur si sono aiutati a vicenda, esplorando forme scultoree atipiche all’intersezione tra arte, artigianato e design. Il primo ha lavorato con marchi come Cappellini, Alessi e Veuve Cliquot. Il secondo ha realizzato la sua gamma con l’artista ed esperta del settore Lison de Caunes, nipote del designer André Groult. Il duo continua così a promuovere questa tecnica seicentesca che sta rinascendo. L’intarsio di paglia consiste nel creare motivi a mano da fili di paglia tinta, che vengono appiattiti e incollati a un supporto.

Con questa nuova collezione (mobiletto e tavolo), lo studio Adam and Arthur Design (A&A) trascende il suo know-how nell’impiallacciatura naturale, versatile ed ecologica. “Mother and Child” rappresenta il progetto più ambizioso del duo, pur distinguendosi dai soliti colori variegati delle serie precedenti.

Miscela sontuosa

Il guardaroba ha richiesto più di 16.000 nastri di paglia bianca intarsiati, conferendogli un tono perlato e intervallati da bande nere. Il nome della collezione diventa più comprensibile quando si aprono le ante, rivelando le sagome di una madre e di un bambino.

© Andrew Curtis
© Andrew Curtis

I motivi semicircolari sottolineano in modo prominente le loro figure e le spalle. Da parte sua, il tavolo “Continuum”, la cui forma altrettanto inventiva include “un triangolo equilatero con due sfere inclinate alle estremità”, consente di posizionarlo in due modi diversi. Le linee vengono così amplificate, accentuando l’aspetto formale tridimensionale, quando le cannucce creano uno spettro di toni e texture entro i limiti del bianco e nero. “Il processo grafico e contrastante riecheggia i temi della sensibilità e della metamorfosi nel lavoro di M.C. Escher e un amore condiviso per i puzzle visivi“, spiegano i designer. Entrambi rivisitano brillantemente questa secolare maestria, giocando con la luce per creare illusioni di prospettiva e questa infinita possibilità di motivi e colori.

https://www.adamandarthur.com

Nathalie Dassa