Henri Alexander Levy ha creato l’etichetta di streetwear ERD nel 2012, ispirandosi alle avanguardie degli anni ‘70 e all’avanguardia giapponese degli anni ‘80. Kanye West, Beyoncé o anche Justin Bieber. Il fondatore è stato fortemente influenzato dai pittori astratti degli anni ‘50 come Robert Motherwell e Cy Twombly. La boutique parigina di 45m2 situata nell’Haut Marais è intrisa delle influenze di questi artisti. Il negozio realizzato dall’architetto Didier Fiúza Faustino dello studio di architettura Mésarchitecture sembra uscito da un’opera di Twombly nel periodo dei “Blackboard paintings”. Le pareti in marmo grigio danno l’impressione di uno spazio freddo ispirato ai codici del bunker e della cassaforte. Disposto su due livelli, acciaio e marmo allineano l’intero spazio, il verde artificiale del terreno si intreccia con le note siderali del luogo. I pannelli in acciaio inox sono articolati da un pozzo a tuffo sul fronte per incontrarsi nei riflessi di un cilindro sfaccettato. In fondo, la scala avvolge un monolite minerale fino ad uno spazio orizzontale trafitto da una tramoggia in cui il cielo appare da un angolo basso. “La boutique ERD è una zona grigia contenuta, un boudoir geometrico, un limbo chirurgico. Lo spazio è stato concepito come un palcoscenico fatto di metallo e pietra per racchiudere l’esperienza del desiderio”. spiega Didier Faustino.
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Flora Di carlo
