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MICHAEL HEIZER : Il lirismo delle masse

Con un anti-accademismo assertivo, sostituendo l’opera elaborata, levigata e finemente scolpita con la terra o la pietra grezza, e la grazia e la leggerezza richieste fin dall’antichità con la massa e il caos dei vuoti, la vertigine e la dicotomia degli spazi, Michael Heizer ci mostra lo scontro dei titani, quello della pietra contro l’acciaio, in Rock/Steel, una serie di sculture monumentali iniziata cinque anni fa. La serie è stata ora completata con cinque nuove sculture e cinque nuove opere su carta che sono progettate per confondere tutte le nostre percezioni: Incastonate in gigantesche strutture angolari d’acciaio, enormi rocce, come megalitici ready-made che potrebbero evocare qualche nave fantascientifica dell’età della pietra, sembrano levitare e schiacciarci con tutto il loro peso (da 13 a 23 tonnellate, o addirittura da 27 a 40 con la loro cassa in acciaio), mentre immagini ingrandite di ejecta vulcanica, serigrafate, spruzzate di gouache e rielaborate con bastoncini di vernice e matite, ci immergono in spazi sfocati senza fondo e senza orizzonte. Un’esperienza inquietante di cambiamento di scala e di spostamento spazio-temporale.

« Michael Heizer » – Galerie Gagosian
522 West 21st Street, New York (États-Unis)
Fino al 16 aprile

https://gagosian.com/exhibitions/2022/michael-heizer

Stéphanie Dulout