Se c’è un paese fantastico che l’occhio occidentale tende a percepire solo attraverso i luoghi comuni, è proprio il Giappone. Luoghi comuni che il fotografo Roberto Badin ha voluto sfatare con “Inside Japan”, un’opera unica, che ci porta nel cuore delle città giapponesi, per aiutarci a cogliere tutte le sfumature e i contrasti di questa nazione.
Perché ? Perché durante la sua infanzia, trascorsa in Brasile, il piccolo Roberto è stato immerso nei cartoni animati del paese del Sol Levante. “Il Giappone era come un pianeta lontano. Sognavo di andarci come si sogna di camminare su Giove o su Marte. Il mio rapporto con il popolo giapponese è sempre stato molto sensoriale. Uno dei miei primi lavori come fotografo mi è stato commissionato da Kenzô Takada. Forse, senza saperlo, è stato decisivo per il resto della mia carriera”.
Niente megalopoli vivaci e piene di luce che vivono a 200 miglia all’ora. L’artista ha preferito concentrarsi sull’architettura contemporanea, sulla vita quotidiana e sulla solitudine, grazie a inquadrature strutturate e grafiche, attorno a sagome volutamente isolate. Un modo per mettere in discussione il rapporto tra l’essere umano e l’ambiente. Pubblicata da Benjamin Blanck, l’opera cataloga diverse scene piccole e singolari: un’adolescente rinchiusa in una cornice di luce, due sagome della Yakuza al centro di una composizione sublime, una giovane donna nascosta e allo stesso tempo evidenziata dal suo ombrello immacolato su fondo di cemento grigio. Tante storie traboccanti di bellezza e da scoprire quanto prima.
Inside Japan de Roberto Badin
Éditions Benjamin Blanck
39,95 €
Francia – Parigi