Clara Daguin, stilista franco-americana, incarna l’audace alleanza tra tradizione della moda e innovazione tecnologica. Nata in Francia e cresciuta nella Silicon Valley, il suo approccio unico mescola know-how e tecnologia, ricamo ed elettronica, organico e artificiale.
Residente a Parigi, Clara Daguin combina audacemente alta moda, artigianato raffinato e tecnologie all’avanguardia. Come stilista decisamente geek, offre un’esperienza multisensoriale e filosofica attraverso le sue creazioni. Digitalizzazione e dematerializzazione, ereditate dall’influenza del padre ingegnere elettronico, si trasformano in temi centrali del suo lavoro.
Laureata in graphic design al California College of the Arts nel 2009, Clara Daguin ha avuto un percorso eclettico. Dopo un periodo in India, torna in Francia per coltivare la sua passione per la moda. Il suo master in “Fashion design” presso l’École nationale supérieure des arts décoratifs (EnsAD) di Parigi segna l’inizio di una carriera professionale arricchente che comprende uno stage presso Margiela.
Non si accontenta di seguire le tendenze della moda; le ridefinisce. L’artista utilizza la moda come mezzo. Le piace esplorare i legami tra la tecnologia e il corpo. Le sue creazioni, influenzate dalla digitalizzazione, dalla dematerializzazione e dalla sorveglianza, trascendono l’estetica convenzionale.
Fondatrice della sua etichetta nel 2017 dopo il Festival Internazionale della Moda di Hyères, Clara Daguin collabora con marchi come Google, Jean-Paul Goude, Hermès e Mines Paris Tech.
Il suo workshop è un laboratorio dove integra circuiti elettronici, microprocessori, LED e fibre ottiche in creazioni poetiche e interattive. La sua clientela, tra cui artisti del calibro di Björk, testimonia il suo impatto globale.
L’universo di Clara Daguin è definito come un’esplorazione del rapporto tra corpo e tecnologia, creando pezzi innovativi in cui estetica e tecnologia si uniscono armoniosamente.
Francia – Parigi