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JACOB ELORDI, THE KING

È Elvis in Priscilla di Sofia Coppola. Ritratto di un giovane attore scoperto sulle piattaforme e in televisione che si sta facendo strada nel cinema d’autore americano.

Non è cambiato molto dal suo ruolo iconico di Nate, una stella del football del liceo che assomiglia ad un Apollo americano nella serie Euphoria. Solo la voce qualche ottava più bassa e tanta lacca, ed eccolo lì, Elvis Presley. Gli sgargianti costumi del re gli calzano come un guanto, come se fosse sempre stato destinato a interpretare questo ruolo iconico. A differenza di Austin Butler, che recentemente ha interpretato Elvis nell’omonimo film biografico di Baz Luhrmann, Jacob Elordi non ha dovuto passare al vaglio dell’actor’s studio e dei migliori truccatori e protesisti di Hollywood. È Presley di natura. C’è da dire che ha il fisico adatto al ruolo, una leggera somiglianza, il mento appena prominente e un viso troppo perfetto che potrebbe essere fatto di cera. Molti hanno giustamente elogiato il talento di Cailee Spaeny, premiata a Venezia con un premio per la recitazione, nel ruolo della protagonista del nuovo film di Sofia Coppola. Ma Elordi non ne è da meno.

Jacob Elordi si è spesso divertito: tutto quello che sa di Elvis, l’ha imparato guardando il cartone animato Lilo e Stitch da bambino, nella sua nativa Australia (utile precisazione, il giovane attore ha solo ventisei anni). In sua difesa, i movimenti dei fianchi, i musical e gli interminabili spettacoli di Las Vegas sono fuori campo nel film di Sofia Coppola che si concentra sulla vita sacrificata della donna che era sua moglie. Invece, recitare per la regista de Il giardino delle vergini suicide e Lost in Translation era per Jacob Elordi un sogno. L’attore, che è stato scoperto con la piacevole ma poco gloriosa commedia The Kissing Booth, trasmessa nel 2018 su Netflix, ha più volte manifestato il suo desiderio di girare per un certo cinema d’autore. Dopo una tappa da Adrian Lyne per Acque profonde (con Ben Affleck e Ana de Armas) nel 2022, la sua ascesa è ormai avviata. Lo ritroveremo molto presto nell’eccellente The Sweet East di Sean Price Williams, una sorta di Alice nel Paese delle Meraviglie nell’America contemporanea, che ha fatto scalpore all’ultima Quinzaine des Cinéastes di Cannes. Interpreterà anche uno dei ruoli principali in Saltburn, il nuovo film di Emerald Fennell (la regista di Una donna promettente), prossimamente in onda su Prime Video. Lo aspettiamo infine davanti alla telecamera del vecchio maestro Paul Schrader insieme a Richard Gere e Uma Thurman in Oh Canada, libero adattamento di Russell Banks, dove interpreterà un giovane che prepara un’intervista con un vecchio cineasta. Elvis has left the building, ma Jacob Elordi è appena arrivato…

Pierre Charpilloz


Priscilla de Sofia Coppola
al cinema dal 3 gennaio 2024.

youtube.com/watch?v=t3jp8NOcqWE