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MAISON MARGIELA OPPONE IL CONCETTO DI CREATIVITA A QUELLO DI MERCANTILISMO

Francia – Parigi

Per la sua ultima collezione, Maison Margiela offre una collezione creativa e stravagante come Galliano può immaginarla. Ogni pezzo è decostruito per creare un look desiderabile che rende omaggio alle regole dell’haute couture degli anni ’50.

© Maison Margiela
© Maison Margiela

Attraverso l’atteggiamento dei modelli si dà il tono mettendo in discussione il concetto di binario. Le silhouette sono feroci e attaccano per contrapporre il concetto di creatività a quello di mercantilismo per offrire un guardaroba utilizzando laminati di plastica, sacchi della spazzatura o addirittura paralumi. Un immaginario che rompe con le convenzioni della moda, ma che risponde alle basi gettate da Martin Margiela anni fa.

In questa collezione, John Galliano decostruisce, ricompone e traduce elementi dell’alta moda degli anni ’50 con padronanza delle tecniche apprese.

Il guardaroba Margiela SS24 è composto da cappelli eccentrici, abiti e cappotti neri sartoriali, corsetti e sottovesti, ma soprattutto colletti di camicia bianchi decostruiti attorno al collo con una costruzione a clessidra che permette di mettere in risalto le forme di tutti i corpi.

© Maison Margiela
© Maison Margiela

Una sfilata mista in cui il disordine è organizzato per diventare bello e desiderabile, ma soprattutto per incoraggiare le generazioni più giovani a creare con il vecchio o con i rifiuti.

maisonmargiela.com

Thomas Durin