Immerso nel cuore dell’hotel e spa Le Narcisse Blanc, lussuoso hotel 5 stelle sulla Rive Gauche, nel pieno del 7° arrondissement, Cléo, ristorante gourmet, propone un angolo segreto, un patio alberato e una cucina delicata. Bruno Aubin, ex-Top Chef, formatosi con Éric Fréchon a Bristol, si occupa della preparazione dei piatti.
Giochi di consistenze, miscele di sapori sapientemente dosate… apprezziamo questo universo culinario pieno di spezie e condimenti nascosti sotto un’apparente semplicità. Il punto forte dello chef: le sue salse.Arriviamo a questo indirizzo intimo, in un ambiente sobrio e luminoso e chiediamo un tavolo nel bel patio verde.
Il menu è sottile e delicato e presenta piatti con abbinamenti audaci.
Si comincia con le ostriche “Perle Blanche”, aceto di prugne, yuzu e pepe di Vanuatu, condimento discreto ma di grande impatto. Inoltre, uno dei piatti simbolo, il carciofo croccante, salsa Caesar, pesto di basilico, pomodorini canditi, una vera delizia per il palato. La cottura del carciofo è semplicemente perfetta, sorprendente il pesto al basilico che colpisce il nostro palato, un piatto delizioso ed originale.
Poi arrivano i piatti principali, polpo scottato, pomodori confit con chorizo, brodo di fiori di nasturzio, pepe di Sichuan, una salsa piuttosto ricca ma perfettamente eseguita e una cottura notevole del polpo
Il baccalà arrostito con spezie, pomodorini ananas conditi, zuppa di Green Zebra con timo al limone, pepe di Timut è semplicemente divino. Questa dolce miscela di spezie stuzzica le nostre papille gustative e ci porta alla scoperta dei piatti mediterranei. Un vero viaggio culinario in un boccone.
Concludiamo la nostra degustazione con uno dei dolci della casa, budino di riso cremoso, chicchi di riso soffiato, nocciole tostate e caramello agli agrumi, semplicemente delizioso.
Questo boudoir è stato chiamato Cléo in onore della divina Cléo de Mérode, modella e ballerina che fece parlare di sé durante la Belle Époque e la cui bellezza fu immortalata da Degas.
Comprendiamo meglio la cura riservata ai piatti ben presentati e ai piatti sottili e delicati.
Un indirizzo discreto da scoprire senza indugio.
Cléo
19, boulevard de la Tour-Maubourg, Parigi 7°