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CASPER SEJERSEN, ANIMA E CORPO

Danemark – Copenhague

Il suo lavoro fotografico tesse una narrazione visiva tanto seducente quanto inquietante intorno all’arte e alla bellezza, alla psicologia della sensualità e alla fragilità umana. 

   Ha immortalato Harry Styles, Kate Moss, Tilda Swinton, Gaspard Ulliel, Isabelle Huppert, Charlotte Gainsbourg, Cate Blanchett e molti altri. Ha firmato campagne editoriali per Dazed, Purple, Vogue, AnOther, Vanity Fair, Dust, New York Times Style. E il suo portfolio comprende una pletora di marchi, come Helmut Lang, Burberry, Elie Saab, Fendi e Louis Vuitton. Mentre ha segnato il suo debutto alla regia con un episodio dello show danese The Legacy, per molti Casper Sejersen è meglio conosciuto per i suoi ritratti orgasmici del cast di Nymphomaniac di Lars Von Trier nel 2013. Un libro autonomo, Belongs to Joe, è seguito due anni dopo, reinterpretando la sceneggiatura del film in una raccolta di saggi fotografici in collaborazione con la storica dell’arte Cecilie Høgsbro. Ma il linguaggio visivo di questo fotografo danese di moda e di nature morte si distingue soprattutto per la sua capacità di offrire immagini dove l’arte e la bellezza si staccano dall’artificio, dando origine a tutta la complessità e la fragilità dell’animo umano.

Quintessenza inquietante

Il lavoro di Casper Sejersen mira quindi costantemente a questa “perfezione imperfetta”. Alcune foto combinano tensioni psicologiche e sfumature erotiche e fetish, mentre altre offrono un approccio più onirico e romantico. Nelle sue storie visive, oggetti, trame, fiamme, erbario, fiori e astrazioni della natura rimangono al centro delle sue composizioni, rafforzate da un prezioso lavoro di luce. Come Metamorfosi. In questa serie, con un tocco disegnato, ci porta in una nuova realtà, un altro mondo che cambia. Proprio come l’istantanea pittorica di Harry Styles, seduto davanti a un televisore che rientra senza dubbio tra i suoi capolavori artistici. O quella di Cate Blanchett in lacrime, la cui espressione mescola gioia, tristezza, meraviglia e stupore. Altri ancora ricordano la maestria di Erwin Blumenfeld in questo gioco di vetri smerigliati e accessori grafici. Nel 2019 Casper Sejersen ha presentato la sua prima mostra personale, One, Two, Three, Four, alla Cob Gallery di Londra, che ha mostrato il suo interesse per il ritmo, le regole e lo spazio oltre. Più recentemente, nel 2022, ha autopubblicato la sua nuova raccolta di opere, Virgo. Questo virtuoso continua così a distinguersi, giocando brillantemente con le forme, la luce, le emozioni e la soggettività.

Nathalie Dassa

caspersejersen.com