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TEMPERO, UN SOLE BRASILIANO NEI VOSTRI PIATTI

Francia – Parigi

Immerso nel 13° arrondissement di Parigi, Tempero, una gastronomia-mensa dal nome familiare è riemersa nella capitale. Dopo aver lasciato la Stazione F qualche anno fa, la chef franco-brasiliana, Alessandra Montagne, ha aperto il suo primo ristorante, Nosso, poi un altro, Tempero, situato proprio di fronte.

Una calda atmosfera che si respira attraverso le vetrine di questo negozio di alimentari che propone prodotti locali e ricette dai sapori internazionali. Dalla feijoada ai vini accuratamente selezionati dai capo sommelier, Aurélien Gil-Artagnan e Matthieu Di Nocera, Tempero è il posto da visitare se si ha voglia di un’evasione nel piatto, soprattutto durante questo periodo estivo!

Appena oltrepassiamo la porta, siamo invitati a prendere posto a un tavolino che offre una visuale libera del bar, la cui atmosfera è gioiosa e festosa per un venerdì sera. E per iniziare la serata decidiamo di optare per una vellutata di zucca e una tartare di salmone accompagnata dalla sua crema di barbabietola. Una tranquilla partenza per un viaggio in Brasile che si abbina perfettamente a un vino bianco portoghese di Soalheiro.

Con un ampio sorriso, il servizio continua con la proposta di una moqueca di pesce servita con riso profumato, una salsa cremosa a base di latte di cocco, senza dimenticare le spezie. Io opto per il pollo alla griglia servito con un leggero purè di patate che mi riporta in Brasile e che risveglia questa “saudade*” così tipica di questo paese dalle mille sfaccettature. Piatti usciti direttamente dall’infanzia di Alessandra Montagne, delicatamente costruiti e serviti con il cuore offrendo una generosità senza limiti.

Per concludere in dolcezza, decidiamo poi di accompagnare una mousse al cioccolato e un flan o pudim per gli intenditori. Un dolce intriso di tradizione portoghese e così delizioso da poter essere finito in poche cucchiaiate per un ritorno a terra senza perturbazioni.

© Maki Manoukian

Prima di lasciare Tempero (spezie in italiano), facciamo un rapido giro tra gli scaffali su cui sono disposti terrine, vasetti di ossobuco, rillettes, farofa (farina di manioca) per uscire con un pentolino di feijoada per il pranzo con gli amici del sabato. Una squisita cantina dove pranzare senza moderazione!

Tempero

24, promenade Claude-Lévi-Strauss,
75013 Parigi

instagram.com/tempero.paris

Thomas Durin

*Espressione brasiliana che esprime un sentimento di grande nostalgia.