Stati Uniti – Californiaa
Nata nel 1992 nella campagna inglese, Nadia Lee Cohen ha saputo velocemente trovare una visione propria e un universo personale attraverso la lente della sua macchina fotografica. Da qualche anno questa giovane artista britannica viaggia nel mondo per portare alla società uno sguardo nuovo su un’America fantasticata.
Da piccola i genitori le avevano costruito uno studio nel loro garage perché lei potesse sviluppare i suoi progetti artistici. Più tardi, Nadia Lee Cohen andrà a studiare al London College of Fashion da cui uscirà con lodi nella sezione fotografia di moda.
Una volta diplomatasi, questa innamorata dei paesaggi californiani partirà alla scoperta di questa cultura per svelare la realtà a volte sconvolgente, di un sogno americano infranto attraverso uno sguardo beffardo e fuori dagli schemi. Tra visioni di paesaggi onirici e colori saturi, la fotografa propone agli occhi degli spettatori un viaggio in un universo surrealista destreggiandosi tra piaceri e terrori viscerali dell’ambiente urbano.
Dopo sei anni di lavoro, Nadia Lee Cohen pubblica il suo primo libro “Women” con IDEA nel 2020. Poi un secondo nel 2021 intitolato “Hello, My name is”, una serie di 33 autoritratti ispirati dai nomi indicati sui badge. E nel 2022 inaugura la sua prima esposizione da sola.
Così, quando indossa l’abito da regista questo le consente di collaborare con Katy Perry o ASAP ROCKY. Quando è fotografa collabora a campagne per Balenciaga, Gucci, Valentino senza dimenticare di menzionare che ha fotografato Kim Kardashian e Pamela Anderson quando non era ancora la modella dei fotografi.
Nadia Lee Cohen, artista, cineasta e fotografa britannica sviluppa progetti ispirati alla cultura popolare come il cinema, la pubblicità e il consumerismo che si diverte a iniettare nei media di massa, sulla copertina delle riviste, in video o ancora in post Instagram per far sognare ma soprattutto per far stravolgere e interrogare la nostra visione del mondo.