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I MONDI ULTRATERRESTRI DI SHAE DETAR

L’artista americana mescola fotografia e pittura nelle sue opere che ci trasportano in un mondo alternativo, al tempo stesso ipnotico e surreale, colorato e materico.

© Gabby – Shae Detar

Shae Detar ravviva la potenza della fotografia dipinta a mano. Nella storia del mezzo, uno dei primi metodi di trattamento dei colori consisteva nel dipingerli, restituendo così una parvenza di dinamismo della vita reale.

© Another world – Shae Detar

L’artista americana, passata per il teatro e il lavoro di modella, ha iniziato la sua pratica artistica all’età di trent’anni, allestendo la sua camera oscura e sperimentando le tecniche della pittura a olio del XIX secolo. Oggi esalta il processo per esplorare meglio la propria estetica.

© Into The Unknown – Shae Detar

Le sue composizioni surreali immergono così i modelli denudati in distese naturali e selvagge, come il deserto californiano, i paesaggi lunari dell’Islanda e le scogliere della costa britannica. La sua influenza si nutre di pittori classici e fotografi iconici, quando le stampe che manipola in studio sono montate su cartone di dimensioni maggiori. Applica poi vernice, carbone di legna o resina epossidica prima di sigillare il lavoro con vernice protettiva UV. Shae Ditar non usa tele, ma carta per acquerello dall’aspetto strutturato e per lei è tutta una questione di colore e sensazione.

© Before the Future Begins – Shae Detar
Relations sensorielles

In un mondo digitale ormai in costante evoluzione, questa virtuosa che vive sulla costa orientale degli Stati Uniti, si distingue quindi per queste immagini artigianali che “si connettono all’umanità della vita”. Shae Detar ha pubblicato questo primo libro, Another World, e una serie corrispondente, che trattano le emozioni e l’evasione in tutte le sue forme.

© Annasophia Dunes – Shae Detar

Scatti affascinanti che ci trasportano in questa utopica realtà alternativa, governata dalla Terra Madre e dalla donna mistica, liberata dai dettami della società. Questa odissea di dodici anni culmina non solo nella meraviglia e nella fioritura, ma chiude anche un capitolo della sua stessa vita. Nelle sue storie visive, si preoccupa di mantenere le creazioni il più autentiche possibile, rimanendo fedele ai suoi desideri e alla sua visione. “Quando lavoro su nuove immagini cerco di avere la mente libera, come i bambini quando disegnano, perché non si giudicano, vivono il momento”, spiega. Tra forza e fragilità, Shae Detar sfuma così i confini tra fotografia, pittura e arte contemporanea, celebrando la bellezza carnale delle donne in tutta la loro purezza dimensionale.

Nathalie Dassa

shaedetar.com
Another World di Shae Detar, Skeleton Key Press, 136 pagine, marzo 2023.
skeletonkeypress.com/another-world