Con La Piedad, lo studio Cotaparedes Arquitectos firma una residenza minimalista che si articola intorno a tre cortili che emergono dal seminterrato. Il terreno è largo 10 metri e profondo 35 metri, con un dislivello di 3 metri. Il suo nome allude all’omonima città, situata nello stato messicano di Michoacán, e alla Pietà di Michelangelo. Trae i suoi riferimenti e le sue proporzioni anche dalla Casa Gilardi dell’architetto messicano Luis Barragán, con il suo sontuoso Jacaranda piantato al centro e intorno al quale si organizzano due volumi principali. Diversi giardini adornano lo spazio, diviso in due zone (privata e sociale), con un grande Ficus Lyrata che regna nel patio centrale. L’interesse principale dei proprietari era quello di avere un ambiente divertente in modo che i loro figli potessero godersi l’ambiente senza dover uscire di casa. Il soggiorno, la cucina e la sala da pranzo si trovano nella parte anteriore, mentre le camere da letto si trovano in quella posteriore. La struttura alza con orgoglio le sue mura, avvolgendosi in un’architettura in cui il rapporto tra interno ed esterno rimane discreto ma presente. Una parete schermata a doppia altezza completa il design per dare privacy dalle viste circostanti e protezione dalla luce solare intensa.

Nathalie Dassa