L’opera e la vita di questa coppia di straordinari designer finlandesi sono messe in risalto per la prima volta nella stessa mostra al Museo del Design di Helsinki.
Dalle sedute arancione brillante della metropolitana di Helsinki alle sedie a sdraio a righe, dalle caffettiere all’architettura paesaggistica, dai tessuti e vestiti colorati alle identità visive di aziende… I design di questo leggendario duo hanno plasmato la Finlandia del dopoguerra. L’interior designer Antti Nurmesniemi (1927–2003) e l’artista tessile Vuokko Eskolin-Nurmesniemi (1930-) hanno portato il design finlandese sulla scena mondiale. Il Mudeo del Design di Helsinki rende omaggio alla loro filosofia e alla loro opera attraverso una retrospettiva che li riunisce per la prima volta, evidenziando l’ampiezza del loro operato in cinquant’anni di carriera. “Entrambi hanno avuto notevoli carriere internazionali nei propri campi di competenza, quindi è piuttosto sorprendente che le loro opere non siano mai state esposte insieme fino ad ora”, spiega Harry Kivilinna, curatore del museo che quest’anno festeggia i suoi 150 anni.
Design buono e sostenibile
Lavoro, hobby, famiglia e amici, tutto si intrecciava nel loro modo di vivere. I coniugi Nurmesniemi si sono conosciuti mentre studiavano all’Università di Arti e Design di Helsinki e si sono sposati nel 1953. Mentre lui avviava il suo studio di design nel 1956, lei gestiva la rinomata casa di moda finlandese Marimekko prima di fondare la sua azienda Vuokko Oy nel 1964. Da allora, la coppia ha portato avanti una carriera produttiva, insieme e indipendentemente. Lui si è affermato come pensatore e influencer nella società oltre al suo lavoro di design, collaborando con editori come Tecta, Cassina o Artek. Lei ha rivoluzionato l’industria tessile e della moda attraverso i suoi motivi e stampe geometrici, a righe e astratti.
Casa perfetta
Uno dei loro sogni si è avverato nel 1975 con la loro casa-studio nell’esclusiva isola di Kulosaari. Situata vicino al mare e nascosta alla vista, questa villa modernista affascina ancora gli appassionati per la sua atemporalità e per il moderno uso dello spazio, riassumendo perfettamente il loro stile di vita. È diventata un punto d’incontro per i clienti e i loro amici, come Charles e Ray Eames, uno studio fotografico per le collezioni e uno spazio espositivo per il design finlandese. “È notevole il fatto che Antti e Vuokko non abbiano avuto molta influenza l’uno sull’altra. Entrambi facevano le loro creazioni e le loro vite ruotavano intorno al lavoro, dando loro significato e sostanza, vaste reti di contatti e molti viaggi”, afferma Mere Eskolin, direttrice generale di Vuokko Oy. Una potente eredità che ha superato magnificamente la prova del tempo.
Nathalie Dassa
Mostra “Vuokko e Antti Nurmesniemi”
Museo del Design di Helsinki, Finlandia
Fino al 9 aprile 2023