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NEL MONDO SURREALISTA E FETICISTA DI PAUL KOOIKER

© Paul Kooiker
© Paul Kooiker

Tra arte, stranezza e derisione, il fotografo olandese presenta la sua concezione di moda e bellezza alla mostra FASHION presso la galleria Foam di Amsterdam.

Fin dall’inizio della sua carriera, Paul Kooiker si è presto liberato dai paradigmi dominanti della moda e della bellezza. Il fotografo 59enne di Rotterdam ha costruito il suo universo visivo, tanto concettuale quanto sperimentale. Il suo credo: deviare i precetti dell’industria spingendo all’estremo la forma dei corpi, con estensioni artificiali, parrucche e accessori di ogni tipo. Tutto viene così distorto in storie in cui feticismo, surrealismo, frammentazione, composizione scultorea, arte grezza e giochi di ombre e luci ci catapultano in un mondo parallelo e strano. La galleria Foam di Amsterdam gli dedica una seconda mostra dopo “Paradise Twenty-One” del 2006. “FASHION” riunisce una varietà di immagini dei suoi ordini di moda dai tratti “sala degli specchi”, congelando così “la velocità dell’industria” e rivelando “l’assurdità del desiderio umano”.

© Paul Kooiker

Scatti senza tempo

Le fotografie esposte sono state scattate con un iPhone, alimentando sempre più questo linguaggio distaccato dalle convenzioni. Attraverso lo smartphone, diventato il simbolo di una società sempre più narcisista, l’artista iconoclasta mostra con orgoglio e senza filtri la realtà del corpo. Perché quello che gli piace della fotografia è “l’imperfezione”. Qui, come di consueto, i suoi modelli adottano posture e pose insolite o bandite dal genere, con i volti nascosti o lasciati fuori dall’inquadratura, mascherando la loro identità. In bianco e nero seppia, questo appassionato surrealista crea immagini atemporali, disconnesse dal tempo e dal luogo, o come se fossero tratte da film. Con umorismo e derisione, Paul Kooiker riesce a ignorare i diktat, giocando sulla feticizzazione dei corpi e dei desideri irrealizzati – quasi freudiani, come sottolinea la galleria. La sua opera si libera da ogni superficialità a favore di una sensualità grezza e frontale che invita lo spettatore a immaginare storie.

© Paul Kooiker
© Paul Kooiker

Nathalie Dassa

https://www.foam.org/events/paul-kooiker

FOAM ad Amsterdam 

Fino al 12 febbraio 2023