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HARRIS REED ABBRACCIA “L’AIR DU TEMPS”

Dopo l’addio, un anno fa, del duo olandese Rushemy Botter e Lisi Herrebrugh dalla maison fondata nel 1932 da Robert Ricci, l’annuncio ha fatto il giro del mondo della moda, quando è stato rivelato, il 21 dicembre scorso tramite un dispaccio, la nomina di Harris Reed a direttore artistico.

© Marc Hibbert / © Harris Reed

Nina Ricci, posta sotto il segno di una femminilità audace e ottimista, si rivolge allo stilista anglo-americano per scrivere il resto della storia. Astro nascente della moda e noto per le sue creazioni e i suoi messaggi sulla società, la sua identità e le sue creazioni gender fluid, svelerà la sua prima collezione per il marchio francese all’inizio del 2023 durante la Paris Fashion Week.

A 26 anni è il più giovane creativo a prendere le redini di Nina Ricci e porta la sua visione con uno nuovo slancio su prospettive e archivi mescolando il suo know-how.

Scoperto da Alessandro Michele, ha sfilato per Gucci nel 2018, poi si è trasferito a Londra per diplomarsi alla scuola “Central Saint Martins” nel 2020. Nel frattempo crea l’evento con i suoi show “Harris Reed Fluid Demi-Couture”, presentati a Londra davanti a un pubblico di celebrità.

© Marc Hibbert / © Harris Reed
© Marc Hibbert / © Harris Reed
© Marc Hibbert / © Harris Reed

“Sono onorato di entrare a far parte della maison Nina Ricci, con il suo tesoro pieno di glamour, di storia e di potere pronto per essere esplorato. Sono davvero entusiasta di sfidare ciò che la femminilità significa nella moda e nella bellezza all’interno di una maison così iconica”, commenta il designer.

Un profilo audace, temerario ed esplosivo che si unisce ai valori di libertà del marchio che ha sempre voluto invitare voci di talento a co-creare “l’air du temps”, come un’allusione al famoso profumo della maison francese.

Nina Ricci ha sempre condiviso storie e valori sostenendo un know-how che metta in risalto le donne, aiutandole a realizzarsi e a ottenere il meglio da loro stesse. Robert Ricci, creatore storico, aveva spiegato che voleva creare solo per persone che condividessero la sua sensibilità con una storia piena di allegorie e simboli che vanno dalle Tre Grazie a colombe, fiori e mele sotto forma dei suoi flaconi di profumo.

La maison è soprattutto uno spazio di libertà dove le persone possono esprimersi, conferendo allo stile una certa semplicità mista a purezza per offrire un guardaroba sempre più creativo.

Parigi, Francia

ninaricci.com

Thomas Durin