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TEMPLE OF BOOM, IL PARTENONE IN VERSIONE POP

Vera e propria icona dell’architettura occidentale, il Partenone, eretto nel V secolo aC in cima all’Acropoli di Atene, ha un sosia di un altro genere, nei giardini della National Gallery of Victoria a Melbourne.

© NGV Architecture Commission Sean Fennessy
© NGV Architecture Commission Sean Fennessy

Progettata dagli architetti di Melbourne Adam Newman e Kevin Tsang, questa nuova versione del famoso tempio greco è stata progettata in scala tre. L’obiettivo alla base di quest’opera? Invitare il pubblico a considerare l’effetto del tempo sull’architettura in generale.

Infatti, se il Partenone è oggi associato al suo marmo chiaro, in origine era ricoperto di decorazioni dipinte. Ecco perché la versione di Newman e Tsang si veste a festa con opere d’arte murali su larga scala, realizzate da artisti locali, in più fasi. I primi tre Drez, Manda Lane e David Lee Pereira hanno optato per motivi floreali e illusioni ottiche.

© NGV Architecture Commission Sean Fennessy
© NGV Architecture Commission Sean Fennessy

Quanto al suo nome, il Temple of Boom, deriva dalle vibrazioni della musica, musica che animerà questo luogo unico per tutto il periodo estivo, attraverso numerosi spettacoli. Clou dei festeggiamenti, i visitatori potranno, attraverso la realtà virtuale, passeggiare per il Partenone ateniese. Da scoprire fino ad agosto 2023.

Lisa Agostini