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JEMIMA SARA O L’ARTE DI SÉ

Questa artista inglese multidisciplinare ha un universo molto singolare che esplora i temi del corpo, della sessualità, dell’infanzia e della sua identità. Il suo processo creativo, come uno specchio, è una risposta alla sua salute mentale, affrontando le sue ansie con umorismo e riflessione.

Jemima Sara smonta questa instancabile ricerca della perfezione per permettere alle persone di essere sé stesse. Attinge dall’esperienza delle donne, dalla libertà di espressione, dall’affermazione di sé, dai social network. La sua arte, oltre ai disegni e ai dipinti, racconta storie che risuonano di principi femministi per gestire al meglio la sua vita e celebrare le sue imperfezioni. Un approccio allo stesso tempo personale, sociale e politico.

Ha disegnato vulve per Channel 4 per rompere lo stigma intorno alle loro diverse dimensioni e forme, ha collaborato con marchi come Terry De Havilland e Anthropologie, ha presentato le sue opere in diverse gallerie e ha aperto il suo primo negozio quest’anno a Ramsgate in Inghilterra. Per il 2023 sta preparando due mostre, una delle quali, intitolata “Toilet Humor or Tumor”, riguarderà la sua salute dopo aver affrontato “la paura di un tumore al bacino, mentre risolveva un problema persistente all’intestino”.

Prevede inoltre di installare sanitari nel centro di Londra. È un tema ricorrente nel suo lavoro dove questi spazi diventano luoghi accessibili all’arte. “I bagni possono essere rifugi sicuri per le donne, per l’inaccessibilità mestruale, o spazi per la vita notturna, durante eventi o persino ambienti domestici abusivi”. spiega.

Sotto la sua apparente crudezza, Jemima Sara aumenta la consapevolezza, crea, vive e lotta con il nostro tempo, invitando lo spettatore a unirsi a lei nel suo viaggio introspettivo.

Inghilterra

https://www.jemimasara.co.uk/

Crediti : @Jemima Sara

Nathalie Dassa