È uno dei più rinomati illustratori contemporanei. Oggi l’artista svizzero pubblica il suo nuovo libro, Fashion fetish and Fantasy, dedicato alle sue più grandi illustrazioni che uniscono moda, arte ed erotismo.
Questa monumentale collezione ripercorre più di trent’anni di lavoro per riviste (Vogue, Harper’s Bazaar, Vanity, ecc.) e marchi (Yves Saint Laurent, Chanel, Prada, ecc.). Dopo aver iniziato come direttore artistico a Milano presso Condé Nast, François Berthoud ha infuocato il panorama internazionale negli anni ’80, in un momento in cui il campo dell’illustrazione stava espandendo i suoi confini.
Un percorso incoraggiato da Anna Piaggi, mitica ed eccentrica giornalista italiana. Per lei, il suo lavoro è “una radiografia della moda ultramoderna che inaugura un periodo di neo-illustrazioni”. Il suo stile unisce infatti i linguaggi del grafismo e della pittura, mescolando tecniche tradizionali, come la linoleografia, con strumenti digitali. Più che disegnare abiti, scarpe, borse, profumi e accessori, François Berthoud li modella in diversi materiali (linoleum, celluloide, legno, ecc.).
Le sue creazioni sono un mix di pop art, fumetti, espressionismo tedesco e arte concettuale, infondendo uno stile feticista e un tono incisivo e ironico. Quello che gli piace è esplorare “il lato oscuro, il lato negativo, la misteriosa realtà nascosta sotto la superficie”. I suoi drippings espressivi sono anche tra le sue creazioni più notevoli.
Due lunghi testi e una conversazione arricchente con l’artista punteggiano questo bellissimo libro, riaffermando che l’illustrazione è un’altra forma di linguaggio rispetto alla fotografia per raccontare nuove storie.
Francois Berthoud: Fashion, Fetish and Fantasy
Edizioni Rizzoli, New York, 408 pagine, novembre 2022
Con il contributo di Chris Dercon, Daniele Barbiery e Christian Kämmerling
Svizzera
https://www.francoisberthoud.com/
Crediti : @François Berthoud Studio
Nathalie Dassa
