Lo studio Z-ONE Architects, fondato due anni fa, esplora soluzioni creative in diversi settori, come cultura, media, tecnologie o Internet, per descrivere al meglio la visione futura del design dello spazio. Questo progetto su larga scala situato nel parco agricolo di Nantong, una città nella provincia costiera dello Jiangsu, in Cina, ne è un buon esempio.
Questo insieme di tre edifici (centro servizi turistico, sala espositiva, servizi) si trova nella zona di ingresso del parco e accoglie i visitatori. Per fare questo, il primo pensiero dello studio è stato quello di creare una transizione tra l’esperienza urbana e quella rurale, incarnando allo stesso tempo lo stile emergente dell’architettura contemporanea. Il centro servizi, che mescola acciaio e legno, sembra un fiore con i petali, visto dal cielo. Comprende cinque spazi (biblioteca, esposizione, studio, restauro, sala multifunzionale per attività variabili), alimentati da lucernari.
Ma è soprattutto la sala espositiva cosiddetta “vita rurale” a catturare l’attenzione con il suo candore immacolato, concepito in una struttura spaziale fatta di membrane. Le lunghe finestre orizzontali curve consentono allo spazio interno di essere separato e integrato con il paesaggio fluviale. La sua forma, la trama e le linee morbide riflettono il tema e la morfologia dell’intero parco, completando così il successo di questo complesso che si distingue dal panorama urbano cinese.
Nathalie Dassa