Mathieu Forest Architecte e Zone of Utopia danno una mano e svelano l’architettura multiforme del ghiaccio. I due studi, con sede a Parigi, hanno creato per il centro di turismo culturale di Xinxiang, in Cina, un “indicatore urbano” per federare questo nuovo distretto turistico che sarà dedicato agli sport invernali. Più che un edificio, Ice Cubes, costruito nel 2021, assume le sembianze di una scultura monumentale. Questi nove cubi di ghiaccio, ognuno alto 17 metri, sono sovrapposti e deliberatamente sfalsati.
La texture smaltata è composta da cristalli di ghiaccio traslucidi aggrovigliati che filtrano la luce e la visione all’interno. Il vetro e l’acciaio modellati creano questo aspetto opaco, consentendo anche all’edificio di cambiare tonalità: bianco incontaminato al sole, vaporoso con tempo nuvoloso, satinato con certe luci. Gli architetti giocano anche con la metafora dell’acqua: dal liquido di un lago al solido corpo di ghiaccio, passando per l’atmosfera nebulosa e diafana del paesaggio.
Ice Cubes è quindi definito come “un luogo di piacere e contemplazione”, unito a “un’esperienza visiva” perché il suo aspetto cambia a seconda di dove si trova il visitatore. Un design architettonico unico dove uno “Sky Lounge” si chiude nella parte superiore per una vista a 360 gradi.
Nathalie Dassa