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SOPHIE KUIJKEN 

Nata nel 1965 a Bruges, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Gent (K.A.S.K.), Sophie Kuijken dipinge ritratti strani e affascinanti nella solitudine del suo studio a Lovanio. Ritratti la cui stranezza sembra volutamente accentuata dalla classicità della fattura (di un realismo quasi leccato) e dalle pose adottate dalle modelle: ritratti generalmente frontali a mezzo busto (a volte a figura intera, a volte distesi), riprendendo i “dispositivi” accademici, fino agli sfondi scuri che proiettano la figura sulla parte anteriore della tela – sfondi in movimento terribilmente visibili e pregnanti che fanno aleggiare l’ombra del nulla… (davanti a uno schermo?) con un vitello, lì, un neonato con gli occhi sporgenti che galleggia in un “sacco a pelo” dorato lungo come uno strascico, lì, una coppia sdraiata testa-piedi, qui, un uomo che sfila in pelliccia… Dipinto alla maniera dei primitivi fiamminghi attraverso un successivo accumulo di sottili strati di vernice acrilica, olio e smalti, i personaggi che ci guardano, impassibili, hanno un qualcosa di atemporale e, allo stesso tempo, di molto contemporaneo; immersi in un misterioso chiaroscuro che cesella i loro strani volti, ci sembrano tuttavia familiari. E per una buona ragione: sono il risultato dell’accumulo di identità plurali, volti raccolti su internet poi sovrapposti per creare volti artificiali, privi di identità. Vertiginosi fantasmi …

https://www.nathalieobadia.com/fr/events/109/overview/

Mostra dall’8 SETTEMBRE AL 15 OTTOBRE 2022
Galerie Nathalie Obadia 

8, rue Charles Decoste
1050 Ixelles, Brussels

Stéphanie Dulout