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Jacquemus o la follia dei distributori chic

Acquistare una borsa di lusso non è mai stato così divertente (e così facile). Lo scorso dicembre Parigi ha scoperto il primo distributore automatico 24 ore “Bambino Long”: una delle innumerevoli it-bag di Jacquemus. Un’operazione che ha fatto eco al rilascio della sua capsule monocromatica PINK2 e il cui shop 2.0 aveva lo stesso codice colore dal pavimento al soffitto. Il successo è stato immediato e l’installazione effimera è stata lo spot più instagrammabile del momento. Una piccola follia che lo stilista marsigliese ha installato a Milano durante la settimana della moda autunno/inverno 2022-2023. Un enorme cubo di bianco immacolato spiccava nel cortile di Palazzo Clerici e ospitava il già iconico distributore, questa volta vendendo la Vague bag e qualche Bambino tutte, ovviamente, bianche. Così Simon Porte Jacquemus è riuscito a far brillare la sua maison durante una Fashion Week durante la quale non ha sfilato. E poi del resto “non c’è due senza tre”. È così che il concept si è spostato di recente a Londra, da Selfridge’s, questa volta nel contesto di un corner immersivo ispirato al bagno di design e al mondo della piscina. Il distributore questa volta ha preso la forma degli armadietti di uno spogliatoio di una piscina comunale e dentro questi: Chiquito e Bambino, ovviamente, azzurre. Un colpo da maestro che ridefinisce brillantemente i codici dello shopping.

https://www.jacquemus.com/fr?gclid=Cj0KCQjwmuiTBhDoARIsAPiv6L9VG-v5R-YLPYAmJ89_bZZhRC8nGNhNFpbRuwA4UMlY4rhdHrn5wacaApfDEALw_wcB

Cheynnes Tlili