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 LE FRESNOY / COLLECTION PINAULT  : Jusque-là

“Le opere hanno il potere di modificare, spostandole, i nostri punti di vista sul mondo contemporaneo? Questa è la domanda, eminentemente politica, posta da questa mostra che mette in discussione l’impatto (visivo e ambientale, ecologico ed etico) delle immagini realizzate dagli artisti per mostrare il mondo, come lo hanno visto o percepito, nella sua grandezza e nelle sue miserie, la sua bellezza e la sua stranezza, i suoi miraggi e le sue ferite… Tracce, impronte, frammenti, visioni, estrapolazioni… di un pericoloso incrocio che mina tanti sogni tra due abbagli. Dalle immensità deserte fotografate o le mise en abîme di Enrique Ramirez ai mondi minuscoli e ingannevoli – che offuscano il confine tra vegetale e animale, umano e non umano – di Daniel Steegmann Mangrané, passando per le fosse comuni di tronchi d’albero incatenati agli alberi di Danh Vo o il “caos domestico” intrappolato dalla macchina da presa di Paulo Nazareth, i Fantômes di Latifa Echakch e le Pluies arc-en-ciel di Vidya Gastaldon, ecco il mondo a brandelli, illuminato o esaltato da sogni (a volte funebri) e poesia (spesso disincantata) di una dozzina di artisti tanto ispirati quanto coinvolti. Una mostra coprodotta dallo Studio national des arts contemporains e dalla Pinault Collection.

Mostra Jusque-là
Fino al 30 aprile
Le Fresnoy – Studio national des Arts contemporains – Tourcoing 

https://www.lefresnoy.net/fr/expo/jusque-la

Stéphanie Dulout