“Rendere visibile l’invisibile”, mostrare l’impronta del tempo catturando su tele bianche tese su matrici installate in natura i microrganismi depositati dal vento e dalla pioggia da foglie, polvere, insetti… Frutto di un processo lento basato sul concetto di “laissez-faire”, le tele di Clément Borderie danno all’astrazione la densità della vita. Nei suoi mobili di ceramica, Cat Loray dà anche una densità, una presenza quasi vibratoria, al vuoto. Un respiro, una vibrazione che attraversa anche i suoi disegni e i suoi paesaggi atmosferici dipinti dal freddo, e che percepiamo attraverso il luccichio infinito della sua onda in plexiglass specchiato che si snoda nel giardino della Fondazione Francès, che dedica un magnifico faccia a faccia alla coppia. Dall’uso della casualità e della ripetizione al dispiegamento nello spazio, un affascinante confronto dei loro esperimenti pittorici ed extrapittorici…
Cat Loray / Clément Borderie
« La Vie est un entre-deux » – Fondation Francès
27, rue Saint-Pierre, Senlis
Fino al 30 aprile 2022
Stéphanie Dulout