

Dietro le nostre case illuminate esiste un inconfessabile mondo notturno, dove piante e animali prendono spazio, dove oggetti inanimati entrano in conversazione, dove i muri costruiti si lasciano trasportare dalla nebbia e dalla luce. Questo è il mondo fotografico di Elena Helfrecht. Questo mondo ci appare più vicino alla narrazione introspettiva o probabilmente a un film horror, invaghito di una lentezza soggettiva alla Maya Deren incrociata con le immaginazioni magiche della nostra infanzia. Il suo libro Augury gioca su questa funzionalizzazione. La giovane fotografa tedesca, già esposta a livello internazionale, lavora in bianco e nero, tra paesaggi, nature morte o vanitas reinterpretate, in forti contrasti di luce, trascinato da effetti flash o familiare chiaro di luna.


Elena Helfrecht
Augury, Elena Helfrecht & Teri Varhol, Antics Publications, 2022
https://an-tics.com/Augury-Elena-Helfrecht-Teri-Varhol
Ana Bordenave