Scomparso improvvisamente lo scorso novembre, Virgil Abloh lascia il mondo della moda in lutto. Direttore artistico delle collezioni uomo Louis Vuitton e creatore del proprio marchio dall’estetica streetwear, Off-White, ha segnato profondamente la moda con la sua sorprendente audacia, le sue collaborazioni esclusive e la sua fantasia sconfinata (chi non ricorda la borsa aereo, svelata durante la collezione uomo Louis Vuitton autunno-inverno 2021/2022?). Ma la moda non era la sua unica passione: il designer impegnato aveva anche una laurea in ingegneria civile e architettura. Universi artistici non così distanti e che si dilettava a mescolare, sempre con lo stesso fermento creativo, come di quello flagship di Off-White svelato a Miami nel 2020. Disposto su due piani, il locale metteva in risalto tutta la diversità dell’identità della griffe americana. A metà tra boutique e galleria d’arte contemporanea, il flagship, con la sua allure raffinata ma colorata, rispecchiava ciò che la moda rappresentava agli occhi di Virgil Abloh: uno spazio di condivisione, inclusività e democratizzazione del lusso.

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Mathieu Clement