“Ci vuole coraggio per mettersi in discussione e per mettere in discussione tutto ciò che si dava per scontato”, afferma la creatrice Kao Pao Hui, designer, ricercatrice e artista. Formatasi alla Design Academy di Eindhoven, ha scelto di mettere in discussione ciò che sapevamo della carta, “uno dei materiali più comuni nella nostra quotidianità. Ma avete mai pensato al motivo per cui ci dà fastidio quando si piega dopo che si ha versato sopra del liquido? Perché vogliamo che la carta stropicciata torni ad essere piatta?”. Kao Pao Hui ha anche notato che una volta inumidita, la carta offriva una forma di robustezza dopo l’asciugatura. “Diventa un materiale dotato di capacità straordinarie e di estetica unica” spiega. È quindi inumidendo la carta che la designer ha scelto di costruire la sua collezione di mobili ““Let’s get wrinkled”, composta da sedute, tavoli e mensole. Un approccio sorprendente ma anche eco-responsabile perché composto solo da carta e colla di riso. “Come product designer, sono convinta della necessità e dell’urgenza di fare la mia parte per non aggravare la crisi climatica finché siamo ancora in tempo”, afferma. Anche questo concezione risponde ai problemi di salute della giovane: “Il mio corpo è sensibilissimo a tutti i tipi di ingredienti non naturali e credo che ci siano persone che soffrono, come me, di essere circondate da ambienti chimici“.
Lisa Agostini