SPAGNA – ANDALUSIA
Attraverso la sua ultima collezione couture svelata lo scorso luglio, Juana Martin, designer spagnola, offre un salto indietro nel tempo. Si sofferma sull’era post-guerra civile durante la quale regnava un’atmosfera oscura segnata dall’incertezza.
Un viaggio emotivo che inizia con un senso di distruzione e profonda tristezza. Maschere e simboli si mescolano alla costruzione dei pezzi per raccontare la società spagnola oppressa dal regime. Gli occhi diventano sinonimo di costante sorveglianza governativa, mentre le mani riecheggiano il dominio statale sul popolo spagnolo, rappresentato da un toro, segno di forza e resistenza.
La collezione presentata vuole onorare i movimenti astratti e cubisti. Questo tributo è realizzato attraverso gli artisti che hanno osato ribellarsi al nazionalismo utilizzando un mezzo artistico composto da una tavolozza di toni bianchi, neri, grigi e argento.
Ogni look racconta una storia. Ogni pezzo è ideato per portare il simbolo di questa lotta per la libertà! Si crea così un parallelo tra movimenti sociali, culturali e artistici che sostengono la resilienza, la speranza e la rinascita. Passi importanti per gli spagnoli che hanno lottato per raggiungere questa pace tanto agognata.
Per la sua collezione, Juana Martin trascende il concetto di semplice bellezza per ricercare una profondità emotiva che termina con l’arrivo della colomba, segno di pace e profonda tranquillità.
Thomas Durin