Nell’8° arrondissement di Parigi, Annelise Michelson invita i passanti a scoprire un universo rotondo attraverso sculture e pezzi sviluppati in collaborazione con il laboratorio “Spirito del patrimonio vivente” di Vanves. Propone un viaggio attraverso la femminilità, le curve e il nervosismo delle linee tese come una pausa poetica nella frenesia della capitale francese.
Nel corso degli anni, questa gioielleria qualificata ha sviluppato capacità di designer con l’apertura della sua boutique-galleria. Tra moquette rosa e parete di specchi che riflettono la luce, la scultura posta al centro risulta essere leggerissima con un motivo attorcigliato che allude alle forme delle sue creazioni.
In uno spirito di riciclo, Annelise Michelson ha disegnato sedie da mobili già esistenti su cui gli artigiani posizionano il gesso. Un materiale che consente di creare in completa flessibilità e di aggiungere o di rimuovere uno strato mantenendo un lato minerale e puro ma lasciando apparire una certa finezza. Da questo dialogo tra il laboratorio e il designer nascono pezzi puri dalle curve naturali.
Oggi, le curve dei mobili risuonano con le sue creazioni sensuali circondate da sculture in pietra immaginate durante vari viaggi e ispirate dall’ambiente circostante che permettono di sentire l’atmosfera e di imparare con gli ultimi artigiani.
28 Rue Boissy d’Anglas, Parigi 8
Thomas Durin
