Partager l'article

Alla scoperta delle sculture pop e naif di Léa Mestres

Lo stile della giovane designer, diplomata all’ESAD di Reims e alla Design School Academy di Eindhoven, è ben lontano dalla rigidità industriale che ha caratterizzato il design del XX secolo. Per servire la sua visione, Léa Mestres ha ripreso gli oggetti di uso quotidiano per realizzare vere e proprie sculture dalle forme morbide e avvolgenti. Durante la sua ultima mostra collettiva, “Sisters-Sisters” che si è tenuta presso la Galerie SCENE OUVERTE, la giovane artista ci ha deliziato con la sua linea di lampade “Craving for crépis”, dove ha associato l’intonaco utilizzato nel mondo dell’edilizia a radiosi colori aciduli. A queste amichevoli creature si aggiunge la serie “Bubble”, asimmetrica e tutta curve, con la sua incredibile panca in argento, ma anche il suo sgabello “Bubble stool” in marmo o la lampada “Babette” in bronzo.

http://studio-mousse.com/ 

Lisa Agostini