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Assaf Granit: i ricordi di Gerusalemme

Lo chef di gerusalemme delizia le papille gustative dalla città santa fino a Parigi passando per Londra, mescolando ispirazione da Oriente e Occidente. Di recente ha aperto Tékes, un nuovo ristorante alla moda dai sapori ebraici, un’opportunità per Acumen di ripercorrere la carriera di questo chef che ha fatto della sua città natale la sua prima ispirazione.

“Sono nato e cresciuto a Gerusalemme e amo questa città”. Questo è quanto si legge sul sito dello chef Assaf Granit che conquista tutta Parigi con i sapori levantini, grazie ai suoi ristoranti Shabour, Balagan e di recente: Tékes. Nella sua famiglia la cucina è un’eredità che si tramanda di nonna in nonna e che è diventata, sotto il cappello dello chef ebreo, un vero e proprio riferimento. Perché se la città santa ispira lo chef affermato a capo di quattordici stabilimenti – e che partecipa anche a tre show di cucina israeliana come Cauchemar en cuisine come Philippe Etchebest o Gordon Ramsey – è perché ospita un’immensità di culture diverse. Marocchina, yemenita, europea… Una moltitudine di tradizioni culinarie di qui e altrove che hanno nutrito il suo universo cosmopolita. Dice di ricordare sua nonna quando cucinava con le finestre aperte e parlava con i vicini di ricette diverse dalle origini lontane.

Un’apertura al mondo, probabilmente la base che forgia la creatività dei grandi chef. Autodidatta, Assaf Granit si è poi lanciato nel mondo della gastronomia, lavorando nelle cucine di Gerusalemme e poi nei ristoranti europei prima di aprire il suo primo ristorante nella città di David. Molto rapidamente ha aperto due indirizzi a Londra, cinque nel suo paese natale e oggi ha tre ristoranti a Parigi tra cui Shabour, incoronato nel gennaio 2021 con una stella nella Guida Michelin. Recentemente ha aperto Tékes, un nuovo incontro dove natura, emozione e radici risuonano con la formula magica: “restituisci alla terra ciò che ha di buono da offrire”. Questo facendo del vegetale la star del piatto. Lo rivisita, lo coltiva, lo profuma ma soprattutto lo tratta con amore e rispetto. In questo nuovo ristorante la fiamma si accende negli occhi degli ospiti: cucina a vista e cucina ancestrale offrono uno spettacolo olfattivo indimenticabile. Finora si svolgeva solo la sera, ma questo mese proporrà pranzo, take-away, juice e cocktail bar. Di che perdersi un attimo nei ricordi dello chef che ha saputo fare delle sue origini il suo marchio di fabbrica.

Tékes

4bis rue Saint-Sauveur

75002 Parigi

https://www.tekesrestaurant.com/

Cheynnes Tlili